carrello da spingere in avanti

Quanto costa un carrello della spesa? Tipologie, prezzi, consigli

Quanto costa un carrello della spesa? Se lo chiede chi è stanco di trascinare le buste della spesa a mano, magari su per le scale, ed è alla ricerca di un dispositivo che riduca la fatica e velocizzi il trasporto.

In questa breve ma esaustiva guida facciamo il punto sui modelli a disposizione e parliamo degli elementi che incidono sul prezzo. Infine, rispondiamo alla domanda “quanto costa un carrello della spesa” operando una distinzione tra le varie tipologie. 

I fattori che influenzano il prezzo

Il carrello della spesa è un dispositivo utile per ridurre la fatica e velocizzare il trasporto delle buste della spesa e di carichi simili. Anzi, in alcune situazioni si rivela addirittura necessario. Pensiamo a chi non dispone di un automobile, e quindi dovrebbe idealmente percorrere lo spazio che separa il supermercato dalla sua abitazione a piedi e con le buste tra le mani. 

Pensiamo anche a chi non dispone di un ascensore, e deve quindi affrontare le scale con un carico non da poco.

Pensiamo, infine, a chi soffre di problematiche motorie, magari perché anziano o malato: per loro lo svolgimento di un’attività banale come la spesa può essere un incubo.

Chiedersi quanto costa un carrello della spesa è dunque più che lecito. La risposta è però articolata, in quanto le cifre sono estremamente variabili e procedono da una certa eterogeneità di modelli e tipologie. Ecco, dunque, i fattori che impattano sul prezzo. 

  • Grado di autonomia. Alcuni modelli sono paragonabili ai trolley, quindi sono assolutamente manuali. Vanno trascinati a mano, un po’ come si farebbe con una valigia. Altri invece sono motorizzati e prevedono l’azionamento automatico delle ruote. Questi ultimi costano ovviamente di più.
  • Sistema di movimentazione. Alcuni carrelli sono dotati di ruote normali, quindi sono compatibili solo con le superfici piane. Altri carrelli, invece, sono dotati di gruppo di tre ruote o addirittura cingoli, quindi sono in grado di percorrere anche i gradini. Sono questi ultimi a costare di più.
  • Capienza. E’ ovvio, un carrello capiente, che oltre alle buste della spesa può contenere anche più confezioni di acqua o altri oggetti ingombranti, tende a costare di più.
  • Design. L’occhio vuole la sua parte anche quando si parla di carrelli per la spesa. D’altronde, possono essere considerati alla stregua di un accessorio.
  • Portabilità. Infine, a incidere sul prezzo è anche la presenza di alimenti che rendono il dispositivo più maneggevole, più facile e intuitivo da utilizzare. Su tutti, il manico telescopico.
carrello spesa

Quanto costa un carrello della spesa? Una stima tipologia per tipologia

Alla luce di questa breve panoramica, possiamo fornire alcune stime e quindi rispondere alla domanda quanto costa un carrello della spesa, ovviamente distinguendo tra le varie tipologie.

  • Carrelli della spesa manuali con ruote semplici. Sono i carrelli più convenienti in assoluto, ma anche i meno utili. Richiedono comunque un certo impegno fisico e non sono compatibili con le scale. Ad ogni modo, il loro costo si aggira sui 30-60 euro. 
  • Carrelli della spesa manuali con gruppo di tre ruote. Anche in questo caso è necessario un certo impegno fisico. Tuttavia, vantano un design che consente loro di percorrere i gradini. Da questi modelli è lecito aspettarsi un prezzo medio di 65-150 euro.
  • Carrelli della spesa elettrici con gruppi di tre ruote (o altri sistemi di movimentazioni compatibili con le scale). Sono i carrelli migliori, in quanto quasi totalmente autonomi e quindi capaci di azzerare la fatica. A seconda del design, della capienza e della velocità possono costare dai 600 ai 1000 euro.

Il miglior carrello per la spesa: Fido

Nel variegato panorama dei carrelli per la spesa spicca Fido. E’ un carrello di ultima generazione pensato per rispondere a tutte le esigenze di chi si ritrova a dover trascinare la spesa a mano. Infatti, azzera la fatica grazie a un grado di autonomia estremamente elevato.

E’ frutto dell’opera di progettazione e adattamento di Mario Snc, che ha preso come riferimento i propri carrelli saliscale elettrici, quelli utilizzati per le attività di consegna e quindi per definizione efficaci.

Fido stupisce per il design compatto, per la leggerezza, la portabilità e la velocità. E’ movimentato sia da gruppi di tre ruote e cingoli, che insieme garantiscono velocità e stabilità. E’ persino dotato di ruote laterali, dunque performa bene anche sulle superfici piane, persino su quelle dissestate. 

Fido è disponibile in tre versioni.

  • Standard, adatto ai carichi medi.
  • Mate 30, adatto ai carichi più pesanti e ingombranti. E’ più potente e veloce.
  • Mate 30 plus, versione personalizzabile del modello precedente (dal punto di vista estetico e in quanto ad accessori).

Il modello più venduto è il Mate 30. Ecco le sue specifiche.

Autonomia larga -> 40 piani. Portata straordinaria -> 30 kg Velocità elevata -> 40 gradini al minuto. Peso ridotto -> 12 kg Dimensioni ridotte -> 55 x 40 x 80 cm da aperto / 55 x 15 x 80 cm da chiuso.

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